Esosomi in medicina estetica: la nuova frontiera delle terapie rigenerative

Arrivano gli esosomi in medicina estetica: piccolissime vescicole secrete naturalmente dalle cellule col compito di metterle in comunicazione, come dei messaggeri. Scopriamo insieme cosa sono e come possono essere utilizzate per contrastare i fisiologici processi di invecchiamento in modo naturale.

Esosomi: cosa sono?

Gli esosomi sono veri e propri “messaggeri” tra le cellule. Scoperti per la prima volta negli anni Ottanta e ritenuti allora dei semplici scarti cellulari, sono in realtà molto di più. Delle nanosfere dal diametro inferiore a 150 nm, la cui superficie è composta da una membrana lipidica che può trasportare sul suo “involucro” proteine, e contenere DNA, RNA, miRNA, grassi ed altro ancora. Con una modalità non dissimile da un virus, un esosoma è in grado di veicolare questo materiale e “comunicarlo” da una cellula all’altra penetrando le membrane. Esse appartengono ad una “famiglia” di microvescicole, che hanno proprio il compito di mettere in contatto le cellule tra loro.

La prima rilevazione d’interesse emersa dagli studi è che quest’ attitudine alla comunicazione, intesa come trasmissione del proprio “corredo”, accomuna esosomi e cellule tumorali. Da qui, la scienza ha capito come impiegare tali nanoparticelle per l’applicazione di terapie mirate. In pratica, queste vescicole endogene possono trasportare principi attivi, evitando possibili eventi avversi legati al rigetto di elementi esterni, come la “protein corona”, ossia la formazione di uno strato proteico che avviene al contatto tra nanoparticelle immerse in un liquido biologico.

Sono stati estratti degli esosomi anche da ortaggi e vegetali, trovando a questi applicazione in cosmetica, come trasportatori di sostanze labili.

La loro capacità comunicativa si esprime sia tra cellule dello stesso tipo che con cellule diverse tra loro, trasportando materiale genetico e nutrienti (lipidi e proteine).

Per fare un esempio delle loro straordinarie abilità, gli esosomi mettono in contatto la cellula specifica di un organo con una staminale adulta, così da chiamare quest’ultima ad intervenire per la rigenerazione cellulare, se l’organo ha subito un danno.

Esosomi in medicina rigenerativa: come funziona?

Gli esosomi, come accennato, sono piccole vescicole extracellulari che agiscono come messaggeri tra le cellule, trasportando una varietà di molecole bioattive, incluse proteine, lipidi e acidi nucleici. Queste “bustine di bellezza” sono estratte dalle cellule staminali e rilasciate nel mezzo circostante, dove possono essere raccolte e utilizzate per una vasta gamma di applicazioni terapeutiche.

Una volta estratti, gli esosomi trovano applicazione nella medicina estetica rigenerativa, allo scopo di realizzare trattamenti topici per migliorare le condizioni della pelle ed il ringiovanimento cutaneo. In questo caso, gli esosomi “consegnano” direttamente alle cellule cutanee, fornendo loro subito delle componenti bioattive.

Come si svolge un trattamento con esosomi?

Come avviene per il PRP, il trattamento con esosomi viene sempre anticipato da una consulenza approfondita con un professionista specializzato in medicina estetica. Durante questa visita iniziale, sono valutati lo stato attuale della pelle e gli obiettivi desiderati. Successivamente, viene pianificato un trattamento personalizzato per garantire i migliori risultati possibili.

Una volta che il piano è stato stabilito, il trattamento con esosomi coinvolge l’applicazione diretta delle vescicole sulla pelle. Questo può avvenire attraverso diverse modalità, tra cui iniezioni, microiniezioni o l’uso di dispositivi di somministrazione transdermica. La scelta del metodo dipende dalle esigenze specifiche del paziente e dalla zona da trattare.

Quali sono i risultati?

I risultati del trattamento con esosomi possono essere sorprendenti. Queste vescicole biologiche lavorano in sinergia con le cellule della pelle, stimolando il rinnovamento cellulare, migliorando l’idratazione, riducendo le rughe e levigando la texture cutanea. Inoltre, gli esosomi possono aiutare a ridurre l’infiammazione e a potenziare il sistema immunitario della pelle, promuovendo così un aspetto giovane e radioso.

Zone di applicazione e durata degli effetti

Il trattamento con esosomi può essere utilizzato su una vasta gamma di zone del corpo, compreso il viso, il collo, il décolleté, le mani e altre aree soggette all’invecchiamento e ai danni ambientali. La durata degli effetti può variare da persona a persona, ma molti pazienti riportano un miglioramento visibile della pelle che perdura per diversi mesi dopo il trattamento.

In conclusione, gli esosomi rappresentano un’opzione promettente per coloro che desiderano migliorare la propria bellezza in modo naturale e efficace. Con la loro capacità di rigenerare e rivitalizzare la pelle dall’interno, questi piccoli messaggeri cellulari stanno ridefinendo il concetto di medicina estetica, offrendo risultati sorprendenti senza la necessità di interventi invasivi o sostanze chimiche nocive. 

Resta sempre di fondamentale importanza la consulenza con un medico esperto che sappia consigliare la terapia migliore per la risoluzione dei propri inestetismi.

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