- Medicina estetica
- di studionice_admin
Un seno troppo grande può provocare seri problemi fisici e psicologici. Con la mastoplastica riduttiva si può risolvere il problema: ecco come funziona.
Tra i tanti interventi di chirurgia estetica c’è la riduzione del seno, conosciuta anche come mastoplastica riduttiva. Viene richiesta generalmente dalle donne che hanno un seno eccessivamente grande, tale da provocare problemi di natura fisica ed anche psicologica. Un seno troppo grande potrebbe causare disagio e rendere poco armonioso il proprio aspetto fisico.
L’obiettivo di un intervento al seno sarà IL rimodellamento per creare una figura più armonizzata e giovanile.
Ci sono diverse interventi che vanno valutati a seconda delle necessità e delle esigenze della paziente.
A cosa serve la mastoplastica riduttiva
La mastoplastica riduttiva è consigliabile in caso di iperplasia, cioè seno ipersviluppato, una condizione che provoca seri problemi alle donne. Sono principalmente 3 i motivi che determinano lo sviluppo di un seno eccessivamente grande:
- ricettività ormonale;
- ptosi mammaria di tipo ereditario;
- aumento eccessivo di peso o ptosi post-allattamento.
Ci sono diversi casi di ipertrofia mammaria che, nei casi più gravi, può sfociare anche nella gigantomastia. Il seno è enorme e rilassato e la mastoplastica riduttiva agisce direttamente sulle alterazioni del tessuto mammario.
Un seno è considerato gigante quando ha un peso compreso tra gli 800 ed i 1.000 grammi, ed anche oltre, che determina una figura sformata e poco armonica.
Al di là dell’aspetto estetico, ci sono da considerare i problemi fisici. Donne con seni enormi devono portare un peso eccessivo, che provoca difficoltà quando si cammina, si salgono le scale, ci si alza o ci si abbassa. Oltre allo sforzo fisico, c’è da considerare che questa condizione sul medio-lungo periodo può provocare problemi alle articolazioni ed alla colonna vertebrale.
Un altro aspetto da valutare è quello psicologico. Molte donne si sentono inadeguate ed imbarazzate con un seno così sformato e hanno problemi nelle relazioni sociali. Da un punto di vista igienico-sanitario anche portare un reggiseno può diventare complicato, poiché il continuo sfregamento con la pelle provoca continue irritazioni cutanee.
L’operazione per ridurre il seno diventa quindi la soluzione definitiva per risolvere tutti questi problemi. Vediamo di seguito come funziona praticamente.
Come funziona l’intervento di mastoplastica riduttiva?
Prima dell’intervento è consigliabile procurarsi un reggiseno in tessuto elastico, adatto alla nuova misura del seno. Il giorno prima bisogna invece effettuare una pulizia completa del corpo, rimuovendo lo smalto dalle unghie di mani e piedi, ed evitando di assumere cibi o bevande prima della mezzanotte. Non vanno indossati oggetti metallici durante l’intervento ed è consigliabile non truccarsi.
L’intervento prevede l’asportazione parziale della ghiandola mammaria e del grasso circostante, così da rimodellare la mammella e ridurne le dimensioni inoltre Il seno verrà sollevato per un aspetto più piacente e giovanile con un Lifting.
Esistono due principali modalità di intervento: tecnica con incisione tradizionale e tecnica con incisioni ridotte. La scelta dipende dalle dimensioni del seno e dalla forma che si desidera ottenere.
Vengono fatte tre incisioni: una intorno all’areola, una sotto la mammella ed un’altra che congiunge verticalmente le prime due creando un’ancora rovesciata.
La mastoplastica riduttiva viene eseguita in anestesia locale con analgesia e in pochissimi casi con anestesia generale.
In pochi casi dopo l’intervento vengono posizionati dei tubicini di drenaggio, che hanno il compito di raccogliere eventuali residui di sangue rimasti nella mammella e prevenire così eventuali infezioni ed ematomi. I drenaggi durano tra le 24 e le 48 ore. Dopo 7 giorni è possibile rimuovere i punti ed è consigliabile utilizzare creme specifiche per la cicatrizzazione. Bisogna poi indossare per circa 4 settimane, sia di giorno che di notte, un reggiseno sportivo. Un certo livello di gonfiore può persistere fino a 7-10 giorni, trascorso questo periodo tende gradualmente a scomparire.
Qualche edema invece potrebbe essere visibile per diverse settimane. Il dolore non è particolarmente intenso ma, se dovesse risultare molto fastidioso, si può ricorrere ad una terapia antidolorifica. Fondamentale per la migliore riuscita dell’intervento seguire uno stile di vita corretto evitando sbalzi di peso, seguendo una sana alimentazione e mantenendo la giusta idratazione escludendo il fumo.
Se stai pensando di sottoporti ad un intervento di mastoplastica riduttiva rivolgiti a personale esperto e qualificato, che ti spieghi nei minimi dettagli come funziona l’operazione e che ti segua anche da un punto di vista psicologico, sia prima che dopo, per capire se sei davvero convinta del passo che stai per fare.