Medicina estetica
Un problema non solo estetico ma anche psicologico
Gli esiti cicatriziali secondari dovuti ad acne (detti anche cicatrici da acne), varicella o da trauma, soprattutto quando localizzati al volto, possono rappresentare un problema non solo estetico ma anche psicologico per il paziente che ne è affetto.
Le diverse opzioni di trattamento sono scelte in base al tipo di cicatrice. Nella maggior parte dei casi le cicatrici post acneiche sono depresse e la loro profondità varia in base alla profondità e alla gravità del processo infiammatorio che le ha generate, quindi possono essere:
- superficiali (simili a macchie con fondo leggermente arrossato o pigmentato);
- profonde e con bordi a picco (fino a 1-2 mm di profondità);
- crateriformi che, se numerose possono essere deturpanti.
- cheloidea o ipertrofica in cui la cicatrice assume un aspetto roseo
Il protocollo con il miglior risultato è rappresentato dalla combinazione di diversi trattamenti:
- Peeling chimico
- Microneedling
- Biorivitalizzazione con PRP
- Nanofat
- Laser frazionato